Vincent

Guarderò le stelle
Com'erano la notte ad Arles
Appese sopra il tuo boulevard
Io sono dentro agli occhi tuoi, Vincent

Sognerò i tuoi fiori
Narcisi sparpagliati al vento
Il giallo immenso e lo scontento
Negli occhi che non ridono, negli occhi tuoi, Vincent

Dolce amico mio
Fragile compagno mio
Al lume spento della tua pazzia
Te ne sei andato via
Piegando il collo come il gambo un fiore
Scommetto un girasole

Sparpagliato grano
Pulviscolo spezzato a luce
E bocche aperte senza voce
Nei vecchi dallo sguardo che non c'è

Poi le nostre sedie
Le nostre sedie così vuote
Così persone, così abbandonate
E il tuo tabacco sparso qua e là

Dolce amico
Fragile compagno mio
Che hai tentato sotto le tue dita
Di fermarla, la vita
Come una donna amata alla follia
La vita andava via

E più la rincorrevi
E più la dipingevi
A colpi rossi per tenerla stretta
Gialli come dire "aspetta!"

Fino a che i colori non bastaron più
E avrei voluto dirti, Vincent
Questo mondo non si meritava
Un uomo bello come te

Guarderò le stelle
La tua, la mia metà del mondo
Che sono le due scelte, in fondo
O andare via o rimanere via

Dolce amico mio
Fragile compagno mio
Io in questo mare non mi perdo mai
Ma in ogni mare, sai
"Tous le bateaux vont à l'hazard pour rien"
Addio, da Paul Gauguin



Credits
Writer(s): Don Mclean
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