Lontano

Se mi guardo attorno non vedo niente di umano
È tutto così fragile ti prego stammi lontano
Ho il cuore troppo grande non ti sta nella mano
È tutto così strano se ti amo mi ammalo.

Cuore grande, occhiaie gonfie
Ho sempre accanto il mio orizzonte
Perché penso a chi ho di fianco
E mai a chi ho di fronte
Il mio silenzio ti risponde
Non possedere, toglie
L'odio preme e il sangue bolle
Fino a quando mi confonde
Un bimbo merita vendetta
Evita la fretta
Medita su meta e rotta
La verità non detta in bocca
È come una lametta rotta
Cede alla metà corrotta
La sua vita doppia scoppia
Perché il cuore ha vita propria.

La vostra paura mi spaventa anzi mi terrorrizza
È tutto così disgustoso quasi m'ipnotizza
Fingo niente mi colpisca
Ma li incasso
Nel silenzio un colpo dopo l'altro
Finché non sento più un cazzo

Rido mentre piango, pessimo bugiardo
Grido con lo sguardo però resta tutto calmo
Fuori è troppo freddo il cuore è troppo caldo
Scale per l'inferno è la via di un bastardo
Un angelo incompreso un petalo nel fango

L'ho capito in un lampo non c'è via di scampo
Ma non sono stanco volerò in un salto
Lupo scaltro non mi fido mai del branco
E lascio questo specchio intatto perché
Mi ricorda quanto è grande il mio distacco.

Se mi guardo attorno non vedo niente di umano
È tutto così fragile ti prego stammi lontano
Ho il cuore troppo grande non ti sta nella mano
È tutto così strano se ti amo mi ammalo.

Da un po' dormo male e vedo tutto sbiadito
Ogni ricordo è svanito, ogni fantasma è sparito
Se il tempo è una freccia ha fatto centro, colpito
Volevo capire tutto poi purtroppo ho capito
Sono abbastanza felice se faccio i conti coi fatti
La vita sarà una troia ma mi ha riempito di schiaffi
Non sarò il tuo eroe e non sarò neanche una vittima
Qui per sistemare i conti, una rivalsa leggittima.

Stare solo fa male e queste persone di più
Qualcuno mi puoi aiutare ma di sicuro non tu
Ormai fare finta di niente è normale
Mi guardi ma non mi senti parlare
Questo mondo è un grande ospedale
Un posto freddo e inospitale
Dimmi in che cosa sperare?
Dai lasciami respirare
Non ho più fretta perché so cosa mi aspetta
Non perderò più tempo con chi non mi rispetta
Ho messo il cuore a servizio
Ma ormai ho perso quel vizio
Mi ha rallentato l'attrito
Sì mi ha affilato e ferito
Sarà lo stesso libro mai lo stesso capitolo
Sarò solo io a dire quanto è tutto finito.

Se mi guardo attorno non vedo niente di umano
È tutto così fragile ti prego stammi lontano
Ho il cuore troppo grande non ti sta nella mano
È tutto così strano se ti amo mi ammalo



Credits
Writer(s): Alex Mussa, Blasco Pezzi
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