Diamante
A cosa serve parlarmi se non mi guardi negli occhi?
Perché mi chiedi come sto fingendo che t'importi?
A cosa serve dire la verità quando fa solo male?
A cosa serve convincermi che sei così speciale?
A cosa serve dire ti amo se non lo dimostri?
Negare i sentimenti come non fossero i nostri?
A cosa mi serve il cuore se diventa un punto debole?
A cosa ti serve trovare sempre un colpevole?
A cosa serve odiare qualcuno che non conosci?
Cos'hai sofferto a fare se non ti ha insegnato niente?
A cosa serve fingerti qualcosa che non sei?
Davvero pensi d'ingannare tutta questa gente?
A cosa serve fare finta, soffocare il pianto?
Come non arrivassimo mai a quel punto?
Perché continuo a correre anche così stanco?
Perché non ho ancora rinunciato a tutto?
A cosa serve arrendersi se non da pace?
A cosa serve vivere per qualcun'altro?
A cosa serve mettere da parte il cuore quando
Sento comunque male se mi stanno pugnalando?
A cosa serve questa maschera se vola via?
A cosa serve stare solo ma in tua compagnia?
A cosa serve avere un'anima se nessuno la vede?
A cosa avere un nome se nessuno te lo chiede?
Amo questo mondo ma non gli appartengo
Ci sopravvivo a stento se vuoi che sia onesto
Isolato anche se circondato voci in testa mi hanno depurato
Ho perso tutto l'odio cioè ho sconfitto il cancro
È tutto così preciso che è difficile spiegarlo
Te lo riassumo in breve perché adesso posso farlo
Ho visto tutto perdersi ma non mi ha cambiato
Perché ho perso tutto quanto ma mi sono conservato
È un mondo complicato quindi scusami i complessi
In fondo mi ha migliorato avere il cuore a pezzi
Volevo tutto senza accorgermi di cos'avessi
È proprio quando non hai niente che poi più lo apprezzi
Non sono più lo stesso, neanche qualcun'altro
Sono un cavaliere nero con un manto bianco
L'ho capito troppo tardi niente vale tanto
Sono pronto a darti tutto voglio tutto in cambio
A volte mi chiedo come cazzo faccio
Nel fango intrappolato, diamante incastonato
Angelo nel fango sbatto le ali in vano
Tiro schiaffi col mio sangue in mano
Mentre urlo a tutti com'è che mi chiamo
È andato tutto storto mai secondo il piano
È tutto così bello e così triste che lo amo
Non cerco più riparo
Non c'è luce allora sarò il farò
Sono pronto
Ascolto il fuoco e cedo al suo richiamo
Perché mi chiedi come sto fingendo che t'importi?
A cosa serve dire la verità quando fa solo male?
A cosa serve convincermi che sei così speciale?
A cosa serve dire ti amo se non lo dimostri?
Negare i sentimenti come non fossero i nostri?
A cosa mi serve il cuore se diventa un punto debole?
A cosa ti serve trovare sempre un colpevole?
A cosa serve odiare qualcuno che non conosci?
Cos'hai sofferto a fare se non ti ha insegnato niente?
A cosa serve fingerti qualcosa che non sei?
Davvero pensi d'ingannare tutta questa gente?
A cosa serve fare finta, soffocare il pianto?
Come non arrivassimo mai a quel punto?
Perché continuo a correre anche così stanco?
Perché non ho ancora rinunciato a tutto?
A cosa serve arrendersi se non da pace?
A cosa serve vivere per qualcun'altro?
A cosa serve mettere da parte il cuore quando
Sento comunque male se mi stanno pugnalando?
A cosa serve questa maschera se vola via?
A cosa serve stare solo ma in tua compagnia?
A cosa serve avere un'anima se nessuno la vede?
A cosa avere un nome se nessuno te lo chiede?
Amo questo mondo ma non gli appartengo
Ci sopravvivo a stento se vuoi che sia onesto
Isolato anche se circondato voci in testa mi hanno depurato
Ho perso tutto l'odio cioè ho sconfitto il cancro
È tutto così preciso che è difficile spiegarlo
Te lo riassumo in breve perché adesso posso farlo
Ho visto tutto perdersi ma non mi ha cambiato
Perché ho perso tutto quanto ma mi sono conservato
È un mondo complicato quindi scusami i complessi
In fondo mi ha migliorato avere il cuore a pezzi
Volevo tutto senza accorgermi di cos'avessi
È proprio quando non hai niente che poi più lo apprezzi
Non sono più lo stesso, neanche qualcun'altro
Sono un cavaliere nero con un manto bianco
L'ho capito troppo tardi niente vale tanto
Sono pronto a darti tutto voglio tutto in cambio
A volte mi chiedo come cazzo faccio
Nel fango intrappolato, diamante incastonato
Angelo nel fango sbatto le ali in vano
Tiro schiaffi col mio sangue in mano
Mentre urlo a tutti com'è che mi chiamo
È andato tutto storto mai secondo il piano
È tutto così bello e così triste che lo amo
Non cerco più riparo
Non c'è luce allora sarò il farò
Sono pronto
Ascolto il fuoco e cedo al suo richiamo
Credits
Writer(s): Alex Mussa, Blasco Pezzi
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.