Nuvola

Esseri amati
O esseri in drammi per cuori spezzati
Essere sani
O essere anime dai corpi sbandati
Privi di amore
Perché pieni di timore
Non importa chi siamo
Oggi non rideremo
Testa verso l' alto
Piedi sull'asfalto
Gli occhi lucidi
I respiri flebili
E sulla pelle i brividi
Non saremo mai vivi
In questi tempi grigi
E chissà
Quanti sguardi al cielo
Ogni volta che viaggiamo
Lanciati spediti e sfuggiti
Come palloncini in una mano
Racchiusi in un solo pensiero
Un destino insicuro
Un sogno lontano
Che svanisce lento
Nella tristezza di un attimo
E due soffi di vento
Loro volano via
Tra le forme rarefatte
Le cose mai dette
E la malinconia

Chissà cosa ci troviamo
Quando non abbiamo nulla in testa
Anche quando non vogliamo
Eppure fissiamo quella finestra
Vediamo sagome che si trasformano
Nuvole policromatiche
Attimi che poi non tornano
Storie troppo poetiche
Disegni che non esistono
Raffigurano problemi
Quelli a cui pensi
E poco dopo tremi
Tu dai forma a delle nubi
Lo fai anche se non ci credi
Tu che non riesci
A plasmare i tuoi sogni
A dare senso alla tua vita
E allora le guardi
Sempre per illuderti
Che non è finita
Un silenzio rumoroso
Spezza tutte le tensioni
Ti accorgi del momento
Apri gli occhi
Non ti muovi non adesso
Uno squarcio di luce
Che divide i cieli
Dentro di te il riflesso
Tutto tace

Miraggi sempre più accesi
Scenari a tratti idilliaci
Colori indecisi
Dagli aspetti vivaci
Tramonti coperti da nuvole infuocate
E albe rivestite da nubi dorate
Lune lucenti in mezzo a chiazze biancastre
E soli roventi che danzano
Tra le asimmetriche forme
Della volta celeste
Lo splendore
Dei loro movimenti
L'attrazione che nasce
Verso quelle imprecisioni
Che stravolgono le idee i ricordi le menti
Che fanno innamorare
Quando le tagliano
Da una parte a l'altra
Le stelle cadenti
Sono quel luogo
In cui dimorano gli angeli
Che riscoprono nuovi
I nostri animi fragili