Bianca

Quante volte un immagine riflessa
Dentro allo specchio ti sei persa
E hai pensato "io chi sono"
Ti sei attraversata con lo sguardo per arrivare fino in fondo
Guardarti dentro e perderti
Fra la paura del Mondo e il freddo dell'inverno
Poi sei scappata e sei tornata indietro
Piccola anima che dalla stanza del suo cuore
Lentamente si allontana
Così decisa non si è più voltata
Tu hai visto gli occhi
Pesanti e stanchi di chi soffre
Di chi illumina gli altri trascurando i suoi tagli
Tra i rumori della folla ti sei sentita sola
Vuota, camminando nel passato
Come un quadro mai dipinto arte ormai in disuso

Tu così sincera
Ragazza che non si arrende
Quante volte tra persone e pensieri
In mezzo a mille colori
Ti sei sentita trasparente
Quante volte al tramonto
Una penna, carta bianca e notti in bianco
Stralci d' inchiostro raccontano di un cuore infranto
In silenzio curano e con i versi parlano
Ma adesso fermati non ti agitare
Chiudi gli occhi respira
E poi torna ad ascoltare
Abbatti le pareti che rinchiudono il dolore
Che hanno frenato i battiti irruenti e chiari
Dandoti attimi taglienti e deboli
Tu in giorni come questi le dita fra i capelli
Sfiora quei rami salici piangenti
Asciuga quella pioggia che ti sfiora il viso
Sono lacrime occhi di infinito
Che guardano il bianco infinito che le generò
Mordono il vento e non si sente altro che il pianto
Ascoltalo il vento tra grandi sussurri e innocenti brividi
Cercami nell'ombra pensami e poi torna
Poi perdona te stessa per donarti regali
Vivi presenti sotto cieli stellati
Custodisci i tuoi sogni che diventino reali
Tu seduta davanti a quella finestra c'è un raggio che ti sfiora
Senti il calore che avanza l'amore e la sua forza
Senti quel rumore che il silenzio asseconda
Ascolta quel brusio che dolcemente disturba
È la vita lei vuole che tu splenda
Impara ad amarti tra ferite deliri e infiniti sospiri
E col vivere dei giorni sorridi
Lascia che l'anima rimanga fiera e composta
Di fronte ad un milione di universi
E adesso alzati in questi versi parlami
E ti prego ascoltati
Ascolta la tua voce graffiata ferita
Ma coraggiosa in ogni dove
Ha strillato forte con tutte le forze
Tra le certezze e i forse
Osserva il cielo i suoi colori e le sue forme
Per quanto il buio esista
La luce non muore
Ricorda le nuvole creano l'ombra
Dietro si cela il sole

Guardati poi sorprenditi
Tu così artistica e le tue labbra artefici
Dipingono un quadro il sorriso più bello che c'è
Arte che ti travolge che illumina e sconvolge
Unico in mezzo alla gente
Tanto vero quanto trasparente
Tu non sentirti sola e non sentirti in colpa
Tu contro tutto alla rivalsa
Contro chi distrugge e contro l'ansia
Ti ritroverai domani insieme all'alba
Tra il silenzio del mattino
La luce e la calma



Credits
Writer(s): Giovanni Dellasorte
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