INESISTENZIALISMO

Ora l'ombra mi sorride perché l'ho dipinta
Quante volte son passato dove quel disegno
Ora morde, ora mi spinge, mi lascia la firma
Firma il corpo perché sotto ha già lasciato il segno
Io non sono mai esistito come un'ombra bianca
La speranza si è annerita ma ha lasciato un senso
Se ripasso da quell'ombra mo' ha il sorriso in faccia
Io una volta la guardavo col risentimento

Un inferno, un'autostrada, un tramonto di notte
Un pazzo corre con l'asma, deve cambiar pelle
Nello sterno cauto stava, era gonfio di botte
Un vero fantasma passa dalle porte aperte
Sotto i ponti un gatto nero ti passa di lato
So che andrà tutto secondo ciò che ho interpretato
Stai a guardare istanti e pare stia per grandinare
Non ti butti e se ti butti è per farti male

Io non ho mai sorriso o riso con un viso odiato
Di odio ne ero intriso, quindi amico ho dato
Coi buchi nell'affetto al freddo, fotti e affronti il viaggio
Ste memorie di ferro che fanno i cuori di ghiaccio
La bolgia sul quaderno, m'iberno, mi direziona
Una pioggia d'inverno ma interna alla mia persona
Una goccia di tempo mi scende, mi dilaziona
Una voce da dentro m'ha detto: "Ridimensiona"

È che qualcosa mi urla dentro, fra', devo ascoltarlo
Se mi mente il sentimento bevo ma non parlo
Se sto spento, se non sento, mo' sto ad ascoltare
Sabbie mobili sul letto sto per sprofondare
A me non servono medicine, solo un'altra guerra
Son le tre, sto già tremando, m'alzo stando a terra
Vedo le più belle storie su uno schermo piatto
Giuro, non pensavo proprio d'arrivare a tanto

Un uomo risoluto, un volto ossuto, un non vissuto
Ma tanto sai fanculo, io mai finto qualcuno
Un uomo risoluto, dissoluto, disse aiuto
Ad un soluto, dì salute, vi saluto, è risaputo
Io non faccio le corti se le corti dan sentenze
Sono come un dio agnostico, diagnostico incertezze
E questa sensazione senza azione è resistente
Scrivo un nome e ho l'illusione di essere esistente