Caro Mark

Cresciuto negli anni diversi
Coi parenti in un mondo lontano
Tra ricambi di macchine e pezzi
Col futuro ci prendi la mano
Se fai caso ora tutto si muove
C'è bisogno di cose più nuove
Non resiste più nulla di un'ora
Hanno preso persino l'amore

L'hanno preso e colpito afferrato e mutato
Nei cambi di vita, politica e stato
Tra le vacanze e il parcheggio privato
Nei nuovi sbarchi e nei fall di mercato
Non so se la vedi ma c'è un entità
Che viaggia tra noi ed è normalità
Sta in prima classe importante e distante
Di solito gli altri in economy class
A lei piace pensarla così
Come il rap, la real shit
Me contro te come giungla o savana
Flessibile ai cambi o il futuro ti sbrana
E il successo non è che ti cambia
È il successo che proprio cambiato
Non è che dici né quello che fai
Pensaci bene, Kobain s'è sparato

Cresciuto negli anni diversi
Coi parenti in un mondo lontano
Tra ricambi di macchine e pezzi
Col futuro ci prendi la mano
Se fai caso ora tutto si muove
C'è il bisogno di cose più nuove
Non resiste più nulla di un'ora
Non resiste neanche una canzone

Sono tanti musicanti
Chi più dietro, chi più avanti
Tra i lamenti di cantanti
E di testi così stanchi
Oggi parlano tutti di indie
Ma è più una moda, una cosa così
Così tanto che a volte mi scordo
Di quanto ti fotte di nuovo il mainstream
Non è più al top la cultura pop
È l'uomo che fa ma dentro uno stock
Potrebbe uscirne in qualunque momento
Ma invece di farlo ci mette lo scotch
Ma a puntare il dito non ci vuole tanto
Sono buono a parlare soltanto
Coi rimedi non è che sia bravo
E mentre ci penso c'è il forum a Davos

Oggi cambi anche te insieme all'euro e allo yen
E pure Katrina oggi chissà dov'è
Guarda l'ansia che c'è e se ti sembra normale
Almeno dimmi, dimmi perché

Oggi cambi anche te insieme all'euro e allo yen
E pure Katrina oggi chissà dov'è
Guarda l'ansia che c'è e se ti sembra normale
Almeno dimmi, dimmi perché



Credits
Writer(s): Francesco Fais
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